lunedì 11 maggio 2015

Stracurno: sulle colline del lato “B” di Bergamo

Ieri praticamente ho corso in casa: trasferta in quel di Curno, che dista solo un paio di chilometri da casa. In programma la 34a edizione della “Stracurno”, organizzata come sempre in modo eccellente dagli amici del gruppo podistico “Stöf”. La bella giornata ha fatto sì che la partecipazione fosse numerosa.
Alla partenza molte “tribù” dei Runners Bergamo: “Runners della Bassa”, “Podisti Insonni” e molte altre più o meno riconoscibili. Visto che non si trattava di una gara competitiva, molti indossavano le divise della loro tribù; altri invece, “ligi al dovere”, indossavano la divisa ufficiale. Credo che nessuno abbia nulla da eccepire se in gare non competitive ognuno indossa maglie non proprio ufficiali, quello che però è da censurare è vedere atleti appartenenti ai Runners Bergamo indossare in gare “semiufficiali” divise di altre società. Eh, sì, ieri qualcuno si lamentava di questo fatto. Personalmente credo che, se il fatto fosse dimostrato, sia compito del Direttivo del gruppo prendere le dovute misure, ma questa, come direbbe Roberto Brighenti: “... è tutta un'altra storia...” e quindi non vale la pena (ora) di approfondire l'argomento.
Come dicevo all'inizio, folta rappresentanza dei Runners Bergamo, che in corsa via via ci sfilavano, si vede proprio che le due “Pecore Nere” risentono dell'età. Nessun problema, per noi importante è esserci e quello che ci ha fatto piacere è constatare che si stanno risolvendo i problemi fisici di molti nostri compagni. Il percorso prevedeva salite e ancora … salite, che in alcuni tratti toccavano i sentieri spesso toccati con altre gare, mentre nella parte iniziale e finale percorrevano la collina di Mozzo. La collina è un vero polmone verde per gli abitanti del luogo e la corsa di ieri ha contribuito a pubblicizzarlo ulteriormente: sentieri ben curati ed una facile accessibilità sono punti di forza del luogo. Sono sicuro che molti dei partecipanti avranno l'occasione di tornarvi in estate con la famiglia. Ecco una valida alternativa ai sentieri ed ai boschi di Bergamo più conosciuti (ed esempio Castagneta). Sembrerà strano ma molti dei partecipanti non conoscevano la zona; ecco un altro merito della Stracurno: far conoscere il territorio. Verso la fine della corsa ecco le Pecore Nere cimentarsi nel loro unico sorpasso di atleti targati RB: superate non senza qualche difficoltà Elena e Sabrina! Ok, ok... più che nere: pecore zoppe!
Arrivo senza il classico giro della pista del campo sportivo. Non so se sono stato più contento di eliminare 400 metri di corsa o deluso per il fatto di non averli percorsi. Credo che la delusione abbia prevalso. Qui infatti lo scorso anno ho corso (diciamo corricchiato) nove maratone in compagnia di Lucio, durante la sua impresa durata 100 giorni. Qui ho corso maratone in occasione della gara a staffette “12 per 1 ora”, un piccolo privilegio concessomi dagli amici del gruppo Stöf. Quest'anno non sarò della partita, infatti il 14 giugno dovrei essere sul “Cammino del Nord”, in direzione Santiago di Compostela. In ogni caso credo che sia mio dovere lanciare un piccolo promo della gara ed un caloroso augurio.

Inizio SPOT.

Società sportive, ricordate! Il 14 giugno si svolgerà a Curno la “12 per 1 ora”. Siete pronte a schierare 12 atleti per vivere correndo in amicizia una giornata all'insegna dello sport?
 




Fine SPOT

L'augurio che faccio è rivolto ai Runners Bergamo: fate diventare a colori la foto che ritrae Rosario con la coppa in mano. No, no, non è quella dei Campioni come vorrebbe lui, ma quella consegnata lo scorso anno alla “12 per 1 ora” per la vittoria!
La foto è ormai sbiadita ed è quindi necessario rinnovarla per il nostro album, naturalmente tutti... con la divisa!



Era il 2014...



 
 
 
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