lunedì 9 febbraio 2015

Nevicata? No problem!

Ieri si è disputata a Pontirolo la 15a edizione della corsa “Tocc insema per le strade de Puntirol”, organizzata dal gruppo sportivo Podisti Pontirolo. Per gli standard delle non competitive di Bergamo si può definire una gara “giovane”, ma l'organizzazione che abbiamo visto ieri la pone come une delle gare più affidabili che si possono trovare in zona. Pochi e semplici annotazioni a corredo dell'affermazione precedente. A fronte di amministrazioni comunali che si dicono impreparate ad affrontare adeguatamente una nevicata a febbraio di 20 centimetri, beh se la neve fosse caduta ad agosto avrei capito, lasciando marciapiedi ingombri di neve, qui l'organizzazione aveva previsto già un piano “B”. Nevica? Neve sul percorso? Bene: lasciamo perdere sentieri e strade poco frequentate, dove sicuramente ci sarà neve, ed optiamo per un percorso alternativo. Fin qui nessuna novità; in altre manifestazioni è stato fatto. È vero, ma in quei casi il percorso veniva ridotto e, se si proponevano più giri, tutti questi transitavano dalla partenza, cosa che favorisce il “ritiro”.

Tra l'altro devo annotare che i tratti più insidiosi, in quanto sul tracciato vi erano neve ghiacciata e pericolose placche di ghiaccio, erano quelli in paese. In questo caso, invece, è stato proposto un anello che evitava il paese e il fondo era ottimo, non solo per l'assenza dei pericoli che ho già evidenziato, ma anche perché il fondo era asciutto. La ciliegina sulla torta è stata la predisposizione alla deviazione di un cartello che indicava chiaramente la distanza in relazione ai giri percorsi, cartello fatto in modo professionale, il che indica chiaramente come il piano “B” fosse già in cantiere da tempo. È la prima volta che non ho sentito nessun mugugno per la modifica di un percorso; tutti contenti della variazione, ma soprattutto contenti della bella giornata. In questo caso credo che il merito non sia degli amici di Pontirolo, ma non si sa mai...
All'arrivo ristoro caldo con possibilità pure di fare un ricco spuntino a base di ravioli e panini. Mi sono accontentato di un tè caldo; certo se ci fosse stata la Nutella... (devo pur trovare qualcosa di negativo (?), altrimenti direste che l'organizzazione mi ha dato un contributo sotto banco).
Gara sempre in compagnia di Luca, compagno anni fa di numerose trasferte. Tanti anni fa, direi, visto che si ricordava che allora le mie figlie erano ancora bambine. Abbiamo chiacchierato sui tempi passati e rinverdito vecchi ricordi, ma abbiamo parlato pure del futuro. Il futuro di Luca è correre tre gare nelle quali è stato sempre presente: la Maratona di Milano, la Mezza di Castel Rozzone e la Corsa della Guisa. Sono certo che saprà raggiungere questo suo obiettivo, che, come vedete, è in … discesa, come lunghezza delle gare. Il suo cruccio è non poter più correre con i tempi di una volta, ma si rasserena subito dicendo che osservando ogni mattina la sua carta di identità ora si accontenta di esserci. Senza accorgerci corriamo assieme per due giri e, mentre noi ci dirigiamo verso il traguardo, lui prosegue per un altro giro. Oggi in programma allenamento lungo: la Maratona di Milano è alle porte!
Oggi faceva parte della nostra compagnia pure Adriano, l'amico bresciano che ha trovato nella bergamasca un fertile terreno di allenamento. Per noi è stato uno stimolo per tenere una buona andatura su una distanza che alla fine è risultata più lunga di quella che avremmo percorso in una situazione di normalità.
Cose che succedono nella pianura bergamasca!

Nessun commento:

Posta un commento