martedì 8 gennaio 2013

Un puntino blu nel mar rosso

Vuole tenere aggiornato un blog e non sa neppure scrivere!” Ecco la prima impressione che si ha leggendo il titolo: i nomi propri vanno scritti con la lettera maiuscola e non con la minuscola! E avreste certamente ragione se io mi riferissi al Mar Rosso, il mare tra Egitto ed Arabia Saudita. In realtà mi riferisco all’impressione che si avrà sul podio della premiazione delle gara individuale del Gran Prix IUTA 2012, dove una maglia blu, quella che sicuramente indosserà il nostro atleta, sarà sommersa dalle maglie rosse degli atleti della Villa De Sanctis, che, oltre a vincere il titolo a squadre, occupano ben nove posizioni nelle prime dieci.
Il predominio assoluto degli atleti della società romana è interrotto da Santo che si posiziona sul terzo gradino del podio, conquistando una meritatissima medaglia di bronzo. A confermare l’assoluto domino degli uomini dalla maglia rossa, segnalo che hanno dodici atleti nelle prime quindici posizioni. Un bel risultato non c’è che dire!
"Vieni, vieni Santo... non te la prendere.
Sarà per l'anno prossimo!"
La vittoria nel Gran Prix a squadre ormai non fa più notizia; la vincono ininterrottamente fin dal 2007; casomai mai la notizia riguarda le posizioni in vetta dei singoli atleti.
A cosa si deve imputare questo dominio? Per rispondere a questa domanda ho analizzato i risultati dei singoli atleti delle prime tre società.
Quello che balza subito all’occhio anche senza entrare nel dettaglio è la numerosa presenza, come numero di atleti Runners Bergamo che hanno contribuito al punteggio finale, sono ben 53; i Road Runners Club Milano, società terza classificata, hanno 37 atleti, mentre sono solo 29 gli atleti della Villa De Sanctis.
Ne consegue che la vittoria della società romana non è solo una questione di presenze, ma anche e soprattutto una vittoria della qualità.
In pratica la “media punti” (ottenuta dividendo il punteggio totale per il numero atleti) risulta essere 345,84 per gli atleti Villa de Sanctis, 135,11 per i Runners Bergamo e 120,25 per i Road Runners Club.
I dati raccolti rivelano dunque che la vera forza degli atleti romani, oltre ad avere buone gambe, sta nel fatto che sanno fare squadra, essere presenti e... vincenti nelle gare che contano per la classifica, concetto che forse manca un po’ alle altre squadre.
Fin qui numeri e dati, ma quello di cui sono sicuro è che pur essendo l’unica maglia blu in mezzo ad una marea di maglie rosse, Santo non si sentirà solo, perché sa di essere tra amici. Infatti in una gara si è avversari, non nemici e, soprattutto nelle gare classificate come “ultra”, può succedere che ci si aiuti a vicenda e ciò fa nascere conoscenze che spesso si trasformano in vere amicizie.
Speriamo che il prossimo anno possa titolare il post con la seguente frase: “Un pesce rosso in un bel mare blu!”.
Non credo che servano ulteriori spiegazioni: amici romani, siete avvertiti!

 
I "rossi" dell'Atletica Villa De Sanctis


Classifica individuale 10° Gran Prix IUTA

Ascoli  Carlo
ASD Villa de Sanctis
Metelli  Gianluca
ASD Villa de Sanctis
Borella Santo
Runners Bergamo
Malacari Giovanbattista
ASD Villa de Sanctis
Manzo  Alessandro
ASD Villa de Sanctis
Migneco Giovanni
ASD Villa de Sanctis
Iacovacci  Mario
ASD Villa de Sanctis
Sabatella Adalberto
ASD Villa de Sanctis
Bocchini Emilio
ASD Villa de Sanctis
Nania  Franco
ASD Villa de Sanctis


Classifica a squadre 10° Gran Prix IUTA

ASD Villa de Sanctis
10.029,391
Runners Bergamo
7.161,049
Road Runners Club Milano
4.449,530



Fonte dati: sito IUTA Italia
Foto: sito ASD Villa de Sanctis & F. Dellapiana

2 commenti:

  1. Ciao
    Credo che nel 2013, ognuno di noi, vorrebbe essere il pesce rosso nel mare azzurro!
    Personalmente, farebbe addirittura piacere che una persona della tua levatura sportiva e umana venisse gratificato dai suoi co-atleti!
    Un ciao grande come sei tu da Emilio.

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  2. Caro Fausto,
    grazie del bell’elogio fatto ai nostri atleti che, fatto da te, vale certamente doppio. Chissà che non serva a far capire anche ai vostri quanta importanza ha il “gruppo”.
    Stasera ci vedremo per una cena e non mancherò di portare con me copia del tuo articolo.
    Un caro saluto a nome di tutti gli “amici” di Villa De Sanctis.
    Il presidente
    Adalberto Sabatella

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